UP2gether, progetto di internazionalizzazione, pensato e creato da Barbara de Siena, una consulente italiana che parla nello stesso modo l’italiano e il francese, la sua lingua di adozione, e che da sempre ha vissuto a cavallo tra due mondi.
Ancora oggi, che fisicamente si fatica a viaggiare, ha trovato il modo di farlo con le nuove tecnologie e un nuovissimo sito che ha voluto sia presentato il giorno del suo compleanno, il 2 aprile, una sorta di rinascita e di rivincita verso le avversità.
Oggi Barbara de Siena sarà intervistata da un amico per presentare il suo percorso professionale. Si, è vero, nel suo programma, l’UP2gether Export Lounge” sarà lei che intervisterà ospiti e partecipanti al suo Network, ma volevamo farvela conoscere così come la conosciamo noi, i suoi collaboratori, i professionisti con i quali lavora e per i quali da anni risolve problematiche di ogni genere.
Perché Parigi? Perché la Francia?
Perché è entrata nel mio cuore quel mattino che sono partita da Como, la mia città natale, per andare a vivere a Parigi, avevo appena 11 anni e non parlavo una sola parola di francese, credo fosse febbraio e quella notte abbiamo dormito sull’Ile-Saint-Louis, all’Hotel de Lutèce https://www.paris-hotel-lutece.com/.
Avevo già una buona base di italiano e inglese, mio padre aveva cominciato a farmelo studiare ancora molto piccola, non mi ricordo esattamente a che età. Ma il francese è stato amore a prima vista, forse anche per le lezioni private che ho avuto il vantaggio di poter prendere per il fatto che eravamo espatriati di IBM. Siamo ripartiti da Parigi quando avevo 15 anni e appena maggiorenne sono tornata lì a trovare i miei amici.
Traduzioni ed interpretariato nelle fiere e nelle manifestazioni sono state il mio primo approccio al mondo del lavoro, facevo la hostess nelle fiere internazionali e questo mi ha permesso di conoscere persone che arrivavano a Milano – capitale mondiale del business – da ogni parte del mondo, un’esperienza entusiasmante.
Con un’agenzia milanese ho lavorato nel settore delle sponsorizzazioni, partecipando ai Mondiali di Montain Bike al Ciocco e con la Nazionale di Ginnastica Italiana in svariate manifestazioni internazionali nella Casa Italia (Sponsor come il Grana Padano, Gatorade, Latte Concentrato Nestlé, e tanti altri).
In seguito sono diventata una venditrice ed è stata un’avventura appassionante… vendere all’estero mi è piaciuto ed ho iniziato ad accompagnare le aziende italiane di arti grafiche in Francia, era il 1995 credo. Nel 1999 a seguito di alcuni anni di esperienza ho aperto un ufficio commerciale per le arti grafiche a Parigi. Fu la mia prima esperienza imprenditoriale e fu un bellissimo successo.
Dall’inizio dell’avventura nelle arti grafiche ho scoperto e mi sono innamorata di questo strano mondo, saper analizzare le esigenze del Cliente per portarlo esattamente dove vuole andare è appassionante.
Veder nascere i progetti e partecipare alla loro realizzazione e distribuzione è una vera gioia. Quando questo lavoro lo si fa attraverso paesi diversi con la capacità di analizzare, capire e mettere insieme popoli, usanze e modalità di lavoro differenti diventa appassionante.
B2B in Italia e all'estero
Ma allora la comunicazione ha sempre fatto parte della tua vita! Perché non ne hai fatto un lavoro?
In effetti si, ha sempre fatto parte della mia vita, e in qualche modo è stata anche la mia professione, comunicare è trovare i contatti giusti e metterli in relazione. Possiamo chiamarli appuntamenti B2B nel linguaggio “moderno”.
Ho sempre seguito le aziende nel loro percorso di internazionalizzazione che comprende comunque una parte di comunicazione, è anzi assolutamente fondamentale comunicare nel modo giusto per poter portare le aziende a vendere all’estero.
Mi ricordo il mio primo sito di LeMadenItalie, era un piccolo Amazon in miniatura, ma era troppo presto per i produttori, non sto neanche a raccontarvi le domande assurde che mi sono state fatte! Ad esempio, ma viene qui lei a fare le spedizioni? Si, non ha funzionato, ma mi ha regalato un’esperienza molto interessante nella “costruzione” di un website in un momento dove ancora era come parlare di alieni!
Quindi hai creduto subito in internet?
Si certo, ho avuto un indirizzo, mi sembra fosse: desiena@micronet.it, ancora prima che la gente sapesse cosa fosse la mail in Italia, credo fosse il 1995… Poi il mio primo Apple! che dopo aver inserito un intero archivio su Lotus mi sembrava una Ferrari rispetto a un triciclo.
Poi dal 2008 abbiamo creato dei blog che presentavano il mio lavoro e abbiamo aperto le prime pagine social. Nel 2014 è nato il progetto UP2gether e siamo entrati in maniera più massiccia sui social: Facebook, Instagram, Pinterest, Linkedin, WhatsApp Business e Telegram per comunicare più a largo raggio.
Oggi più che mai internet rappresenta una porta di entrata nel mercato per le aziende ed è per questo che abbiamo allargato i servizi digitali sul nuovo sito? portale? www.up2gether.com.
In quali settori sei specializzata?
Non ci sono settori particolari ma diciamo che ho lavorato più spesso con il prêt-à-porter, il food, le costruzioni e energie ma mi è capitato di lavorare con prodotti super speciali e professioni particolarmente delicate nel mondo export.
Nelle prossime settimane ripercorrerò un po’ la mia storia professionale con i momenti più importanti e le skill e soft skill che mi hanno portato come bagaglio che utilizzo ogni giorno per capire, analizzare e proporre nuove sfide ai miei Clienti.
Allora sei pronta a lanciare il nuovo UP2gether?
Se mi ascoltassi non sarei mai pronta, ma mi ero ripromessa che per il mio compleanno, il 2 aprile, sarebbe uscito e sebbene non sia ancora completato come vorrei io usciamo e completeremo le varie pagine un po’ alla volta, magari con suggerimenti e aiuto da parte di tutti.
Vorrei ringraziare gli amici che mi hanno sostenuta anche quando ero isterica (eh eh), i nemici che dicendo che non ce l’avrei fatta mi hanno dato l’energia per continuare e tutte le esperienze che hanno fatto sì che abbia il bagaglio giusto per questa nuova avventura.
Allora Buon vento Barbara da tutti noi!